...felicità a momenti e futuro incerto...

ebbene sì è un mondo difficile...
oggi le mie paure sono diventate realtà e per la prima volta ho indossato le palle sopra i boxer come Chuck Norris....

ma andiamo per gradi...
breve riassunto lungo dal weekend ad adesso...
lunedì sono scappato presto dall'ufficio e sono andato ad aprire il conto in banca presso la RAIFFEISEN BANK che dietro il nome dal sapore germano-nazistoide nasconde invece un ottimo servizio e un bellissimo logo (una spece di cavallo degli scacchi)...ebbene si...la mia fiducia nel sistema bancario si basa solo ed esclusivamente sulla bellezza del logo della banca...e un bellissimo cavallo in campo giallo ha vinto il ballottaggio con la scorreggia stilizzata dell'unicredit che anche qua a Praga campeggia onnipresente...

martedì mi sono presentato arrogante ad una palestra indoor di arrampicata...scarpette e pantaloncini a corredo, vengo accolto ed introdotto da una piccola ed interessante signorina che dalle braccia si capiva che ne sapeva di prese e passaggi...parto super convinto e dopo venti minuti capisco che non è come andare in bicicletta...esco stremato dopo due birre prese al bancone di quel magico posto (i cechi intervallano gli allenamenti in palestra con una media chiara...) e vengo assalito da una specie di crampo terrificante all'avambraccio sx mentre cerco nella tasca le chiavi di casa...scopro così di essere una chiavica veramente maledetta e mi preoccupo...

mercoledì sera...prima lezione di ceco...la prof mi fa i complimenti perchè capisco tutto al volo e rispondo correttamente alle domande in ceco...i miei due compagni italiani di corso hanno 20 lezioni di vantaggio su di me ma probabilmente non si applicano...perchè capivo io e rispondevo anche per loro quando apparivano in palese difficoltà...la prof mi chiede se ho già studiato ceco e le dico che i miei insegnanti sono i cartelloni pubblicitari, la voce dell'ascensore e la minacciosa espressione che ti accoglie in metropolitana di cui credo di avervi già parlato...esco contento come una pasqua dell'approccio con la grammatica ceca e mi dirigo al "jet set"...che oramai è una seconda casa per me...il barista oramai lo sa che voglio un negroni fatto come il conte negroni l'ha ideato in quella bella e lontana città che è firenze...stomaco vuoto...pavla che non la smette di tampinarmi...giochiamo un pò ma al quarto negroni che mi obligga lei a bere inizio a non capire più un beneamato...tra il primo e il quarto ho telefonato almeno due volte al nostro caro amico agente della ddr che nel frattempo, qualche migliaia di km più in là, in trentino, prova a sfidarmi ma si ferma al terzo e le risate telefoniche si moltiplicano in un delizioso vortice alcolico...
morale mi ritrovo alla una di notte con un vento pauroso che mi soffia in faccia la sua rabbia...ed io sono in giro in polo...ubriaco marzissimo...per potermi addormentare mi sono diretto ad un macdonald (no comment please...unica fonte di cibo notturna...) e mi sono scofanato due chicken mitic che di mitic avevano solo il nome e che mi hanno svegliato più volte nella notte con quel delizioso retrogusto di rutto che certe volte non puoi proprio farne a meno e te ne vergogni...
stamattina il dramma...penso di essere stato sull'orlo dello svenimento attorno alle dieci...probabimelte il mio fisico iniziava a reagire al trattamento vermouth-salsa mitic-freddo polare...e sono corso in bagno più volte a disegnare carte nautiche della micronesia sulla tazza del cesso (battuta per palati fini...)

ok arriviamo a oggi...ci sarà anche un flashback ma da abile scrittore quale sono voi ve ne accorgerete solo dopo aver letto tutto...

all'inizio del post ho scritto che le mie paure sono diventate realtà...alle 17.30 meeting del team italia col boss...sappiamo benissimo che ci chiederà di fare gli straordinari tutto giugno almeno una/due ore al giorno...ma speriamo ci dica anche che ce li paga...

premessa...in rep.ceca non ci sono sindacati...non ci sono straordinari pagati...non c'è un cazzo a tutelare il lavoratore...c'è solo la propria abilità a mercanteggiare o la faccia di bronzo per negarsi ad una richiesta che è in realtà un'imposizione...

va bene...appena ce lo chiede prendo la parola e come solo Chuck Norris sa fare tiro fuori un mese esatto di scoglionamento globale del team...essere team leader è bello ti senti figo ma quando devi parlare a nome del team ti si stringe il buco del culo...tifo per me e per loro ma col capo devo essere diplomatico....

gli dico "verremo pagati?"
risposta "non inizialmente...quando vi riterremo skilled...in futuro se vi verranno chiesti gli straordinari allora si..."
gli dico "scusa ma noi siamo pagati per fare 40 ore...le altre chi ce le paga?"
risposta "mettila così è un investimento per il futuro...se fate straordinari ora...pochi ma ogni giorno...migliorano le cose smaltite il carico arretrato di ordini e in futuro non avremo più motivo di chiederveli...inoltre siete solo voi a chiedere che vi vengano pagati le altre country non hanno fatto storie"
gli dico "si ma noi siamo l'italia...riceviamo il triplo delle chiamate e degli ordini ma siamo in quattro...loro sono in 4 come noi ma si grattano la fava con entrambe le mani dall'alba al tramontar del sole" (licenza poetica...ma il senso era quello...)
risposta "hai ragione...ma vedi le cose sono diverse da nazione a nazione...facciamo così...mettetevi d'accordo e fate i turni...se non volete un giorno restare un'ora in più ne fate due il giorno dopo...o organizzatevi voi..."
gli dico "si ma quanto dura? non penso di poter rimanere per sempre confinato qui...adesso posso...non ho una vita sociale...forse loro si (e indico il team) ma vorrei iniziare prima o poi ad averla..."
risposta "pensiamo fino a luglio..."

rimaniamo d'accordo che non ci paga ma che almeno per sdebitarsi ce lo mena davanti mentre ce lo butta al culo (grazie sergente hartman per la citazione)

ok chiusa la parentesi mondo difficile futuro incerto passiamo alla felicità a momenti
(flashback...dissolvenza) qualche giorno fa esco in pausa pranzo - ipod nelle grecchie - mangio vorace e rapido una deliziosa pasta alla norma - scala mobile uno giro l'angolo verso la due...arriva teresa...bella sa solo dio quanto...mi sorride mi parla (CRISTO MI PARLA!!!) è in borghese...ma anche senza tacchi e pantaloni neri mi batte forte il cuore (MA PERCHE' MI GUARDA COSI' DRITTO NEGLI OCCHI QUANDO PARLA?) diqsquisiamo sul fatto che non abbiamo mai tempo libero...mi dice se ci vediamo in palestra e glielo prometto...mi dice spero di incontrarti presto (L'HA DETTO LEI!!! MA E'VERO?) torno in ufficio e me ne fotto del mondo di merda in cui nuoto...dove l'acqua è proprio poca e la papera non galleggia...

stasera arrivo in ritardo in palestra...dopo un giro ai macchinari la vedo che come al solito gironzola per la palestra...mi saluta...come va bene...ma io parlavo con una trainer e lei con un cliente...occasione sfumata penso deluso...
lezione di total stretching molto piacevole ma breve...poi sauna e jacuzzi relax...
esco dallo spogliatoio e mi affaccio alla vetrata dietro cui c'è la sua scrivania...ma lei non c'è...non ho tempodi chiedermi dov'è che sento i tacchi dietro...mi giro...mi sgama che la cerco e sorride...faccio per parlarle ma arriva lucie...la mia coach di kickboxing...(che è la moglie dell'altro istruttore con cui mi alleno) e mi saluta e mi dice qualcosa...mi distraggo...quando mi giro teresa è già alla scrivania...e me ne vado triste...perchè anche in palestra l'effetto palle sopra i boxer era attivo e volevo parlarle x chiederle di uscire...

visto che non ce l'ho fatta a dirglielo le ho scritto una mail in cui le chiedo se ci possiamo vedere anche fuori dalla palestra...e dopo aver inviato la mail ho felicemente riposto le palle all'interno dei boxer....

adesso mi sono rotto i coglioni di scrivere e devo anche lavare i piatti...
parlare della mia bambi preferita mi ha rinvigorito
vi saluto