gentilezza boema e pietà umana...

quando il medico del pronto soccorso ti dice "affari tuoi non è un mio problema" tre volte nel giro di cinque minuti...inizi a capire quanto è piacevole immaginare atti di sconsiderata violenza nei confronti di determinati esseri (che di sicuro non si possono consierare umani)

alla faccia del giuramento di Ippocrate:
- siccome dopo due anni non parlo ancora ceco ma inglese (risposta: non è un mio problema...)
- siccome dopo due anni non ho ancora scelto e registrato un medico di base (risposta: non è un mio problema)
- siccome ho l'influenza (risposta: non è un mio problema...al pronto soccorso si va per cose gravi...non per una banale influenza...)

allora...appurato che non è un problema del medico del pronto soccorso se sto male...se scatarro merda da tre giorni...se mi scoppia la testa e mi fanno male le ossa...sarà quindi un mio problema...e questo gentiluomo boemo ci teneva a precisarlo...

non mi preoccupo...prima o poi tutto torna...e un brutto male lento e doloroso gli porterà via gli affetti più cari...moglie figli parenti amici...tutti