welcome back

...sprofondo in un lago di merda da due giorni in ufficio...rientro shock... bordello incredibile generale e gente ancora in ferie...io pieno di energia pronto a sfondare il culo ai cormorani (si dice così no?)...truppa colleghi morale sotto i tacchi...una tizia del team Francia si è licenziata, il ragazzo italiano nuovo è invece stato cacciato per incompetenza, panico del boss per carenza personale e io non posso partire per Strasburgo settimana prossima, viaggio di lavoro che se ne va a troie rimandato a data da destinarsi. Bestemmio come un pastore ravennate.
Boss premia il mio trimeste con 600 euro di bonus che tutto sommato non fanno mai male. Mi consiglia di rincuorare team che in mia assenza ha avuto problemi e la gente vuole mollare un lavoro stressante e poco interessante. Li capisco...cazzo hanno da essere felici qua? Io almeno la vivo da turista/tutto nuovo, ruolo manageriale compreso, manca una sboldrona da smandrappare (in ceco vuol dire “fidanzata”).Insomma...delirio. Lunedì testato nuovo team basket, mi presento con un’ora di ritardo ma mi fanno fare partitella dove mi presento cancellando un tizio con stoppata-palla-in-tribuna e applauso corale.Welcome to Sokol Kralovska (traduzione: King’s Team o qualcosa del genere).
Causa nazionalità italiana non so se verrò tesserato per campionato o se non ci saranno problemi. Al max mi alleno e basta. Due lezioni di kickboxing e due sedute di basket dovrebbero bastare.
Termino qua così la smettete di dire che scrivo la Bibbia ogni volta.