světluška

invito Lenka a bere qualcosa...sono 8 giorni weekend compreso...che viviamo di sms e mail in ufficio...purtroppo siamo timidi entrambi...non ci scaglieremo mai l'uno sull'altra...non aiuta il fatto che appena uscita si debba fare un'ora di corriera per andare a casa...non aiuta il parlare in inglese...non aiutano un sacco di cose...e oggi ero un pò triste...

mi rimbalza dicendo che si va coi colleghi a bere qualcosa allo světluška

světluška in ceco vuol dire lucciola...ed è il nome di un'associazione x non vedenti qua a Praga...světluška è anche il nome di un bar temporanemo gestito dai non vedenti che hanno allestito vicino al centro...ovviamente è un bar sena luci ne finestre dove si può vivere per mezzora la vita di un non vedente...il cameriere non vedente (non scrivero mai ceco...) ti porta al tavolo, ti serve e tu senti solo la voce...e tasti in giro...non ti alzi ma parli e ascolti...

vado con loro...se non andavo mi uccideva...e io volevo stare con lei anche fuori dall'ufficio...siamo io e tutte e tre si chiamano Lenka...che non aiuta molto nella conversazione al buio...dopo essere entrati a trenino seguendo il non vedente ci sediamo...non si ha la prospettiva, le dimensioni della stanza...non hai molto equilibrio...ci sono tutti i rumori di un bar normale...ci sono tutti gli odori di un bar normale...il tavolo è quello di un b....si insomma avete capito...

non ho chiuso mai gli occhi...è naturale tenerli aperti...dopo un paio di minuti avevo già palpato tutto il tavolo (porci!) e tenevo la mano a Lenka...lo sapevo già da quando ero in fila fuori che le avrei dato la mano...

ci carezziamo...ci coccoliamo...e smettiamo di parlare con le due altre Lenka...e al buio totale il sapore e l'odore assumono valenza doppia...ci lasciamo andare...
solo al buio poteva succedere...salute gente il prossimo giro lo offro io...